Molti sono i prodotti di qualità che riguardano il settore agroalimentare, ricca di produzioni certificate DOP e IGP.
Il territorio del Biodistretto offre una vasta gamma di prodotti che caratterizzano la tradizione agroalimentare da lungo tempo. L’attività agricola del territorio è ricca di produzioni specialistiche e tradizionali, molte delle quali DOP e IGP (21 in tutto).
Di recente, le nuove certificazioni e denominazioni hanno conferito prestigiosi riconoscimenti alle produzioni del Biodistretto, che ora godono di un’elevata reputazione sia a livello nazionale che trans-nazionale. Questi premi attestano la qualità e l’eccellenza dei prodotti, rafforzando ulteriormente la loro posizione nel mercato internazionale.
In Sicilia abbiamo 67 prodotti riconosciuti dalla UE, di cui 36 prodotti agroalimentari (20 prodotti DOP e 16 prodotti IGP), 31 prodotti vitivinicoli (di cui 23 vini DOC, 1 vino a DOCG, 7 vini a IGT) a questi vanno aggiunti 3 prodotti STG (Specialità Tradizionale Garantita) che sono riconosciuti a livello nazionale e quindi in tutte le regioni italiane.
FONTE: A cura Osservatorio Vitivinicolo ed Olivicolo-Oleario Regionale Siciliano

Sale Marino
Il sale marino è un rinomato prodotto a indicazione geografica protetta (IGP) che viene raccolto e prodotto con cura, seguendo antichi e tradizionali procedimenti artigianali nei suggestivi territori dei comuni di Trapani e Paceco.
Vastedda
Nell’agosto del 2001 è stato costituito il Consorzio per la tutela del formaggio Vastedda della Valle del Belice, che ha ottenuto la Denominazione d’origine protetta (D.O.P.) dall’Unione Europea.
La forma tipica della vastedda, la fa assomigliare ad una pagnotta, un pane a forma circolare larga e schiacciata.
Il formaggio, da consumare fresco entro tre giorni, ha un profumo delicato con note erbacee, un sapore dolce acidulo e un aroma di latte fresco che richiama essenze locali come graminacee e valeriana.


Cappero di Pantelleria
A Pantelleria, l’isola vulcanica situata nella provincia, viene coltivato il celebre cappero di Pantelleria, anch’esso riconosciuto con l’Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Melone Giallo “Cartucciaru”
Il melone a buccia gialla, comunemente noto anche come melone d’inverno, è un frutto particolarmente apprezzato per la sua capacità di conservarsi a lungo. Questo melone, infatti, è in grado di mantenere intatte le sue qualità anche per diversi mesi, permettendo di gustarlo fino alla stagione invernale, da cui deriva il suo nome caratteristico.
Il melone viene coltivato nel territorio del Trapanese da più di mezzo secolo, trovando la sua culla di origine a Paceco. Da qui, questa tradizione agricola si è progressivamente diffusa, raggiungendo numerosi altri Comuni situati nelle Province di Trapani, Palermo e Agrigento, diventando così un elemento caratteristico e rappresentativo della cultura agricola locale.

Queste produzioni hanno la capacità di stimolare e sostenere vari settori correlati, inclusi il turismo, la ristorazione, l’ospitalità alberghiera, l’artigianato, nonché l’offerta artistica e culturale della regione.
Il sistema agroalimentare presente nel territorio del Biodistretto è strettamente interconnesso con il settore turistico, che comprende le affascinanti Isole Egadi e Pantelleria, oltre alle numerose risorse naturalistiche e culturali distribuite in tutta la provincia, tutte giocano un ruolo cruciale nello sviluppo economico e nella promozione del territorio.