Che cos’è un Bio-Distretto
AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) ha avviato da diversi anni la promozione e il coordinamento dei Bio-Distretti italiani dandone così una chiara identità. Negli ultimi anni AIAB ha avviato la costituzione del Biodistretto con l’obiettivo di valorizzare e mettere in rete i territori che hanno scelto il modello bio per lo sviluppo del territorio , promuovendo nel contempo la nascita di nuove esperienze e puntando, con sempre maggiore forza e decisione, verso la gestione sostenibile dei territori europei e del Mediterraneo.
Un Bio-Distretto è un’area geografica naturalmente vocata al biologico dove agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni e pubbliche amministrazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse, partendo proprio dal modello biologico di produzione e consumo (filiera corta, gruppi di acquisto, mense pubbliche bio).
Nel Biodistretto la promozione dei prodotti biologici si coniuga indissolubilmente con la promozione del territorio e delle sue peculiarità al fine di raggiungere un pieno sviluppo delle proprie potenzialità economiche, sociali e culturali. Con la nascita del Bio-Distretto vengono essenzialmente messe in rete le risorse naturali, culturali, produttive del territorio che vengono valorizzate da politiche locali orientate alla salvaguardia dell’ambiente, delle tradizioni e dei saperi locali.

Il Bio-Distretto
Negli ultimi anni l’approccio del Bio-Distretto si è notevolmente diffuso in Italia grazie sia alle prime esperienze di successo sia alla crescente attenzione che le politiche hanno incominciato a rivolgere ai distretti biologici.

Le attività
La propria attività nel settore della produzione biologica e la sua azione si esplica anche nella tutela e valorizzazione dell’ambiente, del paesaggio e della natura e nel settore dell’informazione e della formazione, prevalentemente nel territorio trapanese.