Il Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dipartimento dell’Agricoltura, ha emanato il DDG n. 2273 con il quale riconosce ufficialmente il Biodistretto Terre degli Elimi.

Il riconoscimento da parte della Regione Siciliana del nostro Biodistretto Terre degli Elimi avviene dopo un lavoro perseverante da parte di tutti i suoi soggetti fondatori e non solo.

Al centro degli obiettivi del Biodistretto sono sempre stati la promozione dell’agricoltura sostenibile, la diffusione, lo scambio e la condivisione della cultura del biologico, del turismo enogastronomico legato al territorio, della tutela ambientale e della biodiversità.

Il 13 aprile scorso si era tenuta l’Assemblea del Biodistretto Terre degli Elimi, presso il Comune di Petrosino con l’intento da parte di tutti i partecipanti di condividere esperienze e proporre idee tale cultura.

E’ stato un incontro costruttivo e fortemente voluto dai Comuni, dalle Aziende e dai Tecnici in vista proprio del riconoscimento da parte della Regione Siciliana del nostro Biodistretto.

Un cammino continuo

Nato nel 2019 il Biodistretto non si è mai arrestato a favore dello sviluppo di azioni e progetti per il bene della comunità e dell’ambiente.

Il provvedimento di riconoscimento del Biodistretto Terre degli Elimi è stato trasmesso al Ministero dell’agricoltura della Sovranità alimentare e delle foreste che ha inserimento il Biodistretto nell’apposito registro nazionale dei distretti biologici o biodistretti riconosciuti.

Il Sindaco Giocomo Anastasi ha sentitamente ringraziato tutti gli amministratori e le aziende e ha voluto sottolineare che non è un punto di arrivo, ma un concreto punto di partenza.

“Far crescere la realtà del bio nei nostri territori e, soprattutto, dare forza a tutti gli attori che con il loro lavoro quotidiano nelle aziende, di questa realtà del bio sono i principali protagonisti.”

Anche l’Assessore Caterina Marino ha voluto sottolineare che: “Abbiamo raggiunto un bel traguardo, impensabile pochi mesi fa, ma che segna solo l’inizio di questo percorso virtuoso.”

Per il vice presidente del Biodistretto Filippo Salerno: “Il riconoscimento è un trampolino di lancio per i temi ambientali, la valorizzazione dei prodotti bio e a Km zero. L’agricoltura bio agevola anche la transizione ecologica con l’assorbimento di CO2”.

In questi anni tutti i protagonisti del Biodistretto Terre degli Elimi, ma anche gli attori locali che hanno creduto nel progetto e i semplici cittadini sono stati al centro di un percorso che ha portato enormi benifici alla comunità e al territorio, e il cammino ormai avviato non può far altro che continuare a promuovere la cultura del biologico e incrementare tali benefici.

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